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Lo sciroppo di rose

Da secoli in Valle Scrivia si coltivano antiche varietà di rose con cui produrre lo sciroppo e le confetture, che oltre ad essere buoni posseggono molte virtù; le antiche ricette sono state recuperate dall'associazione Le Rose della Valle Scrivia, di cui Artemisia fa parte, nata proprio per tutelare questo prezioso sapere.
Il nostro sciroppo, prodotto come da disciplinare solo con le nostre rose coltivate senza prodotti chimici, limone e zucchero, è entrato a far parte dei Presidi Slow Food ed ha ottenuto il marchio Genova Gourmet della Camera di Commercio di Genova, come la gelatina e la conserva.

Lo sciroppo di rose veniva tradizionalmente utilizzato, diluito in acqua calda, tè o latte, contro il mal di gola e la tosse; freddo è un'ottima bibita, aggiunto al prosecco un eccellente aperitivo, può far parte di cocktails. Puro si utilizza nella preparazione o guarnizione di macedonie e dessert: panna cotta, tiramisù, bagna per torte, su crepes, gelato o ricotta.

Lo sciroppo di rose
Per secoli e fino ad alcuni decenni fa nella Valle Scrivia (entroterra di Genova) era comunemente diffusa negli orti e giardini delle abitazioni contadine la coltivazione delle rose da sciroppo, con i petali o i frutti delle quali si producevano sciroppi, confetture e altre ricette particolari, utilizzate anche per le proprietà officinali. Le condizioni ambientali della Valle Scrivia sono favorevoli all’impianto delle rosacee in generale e in particolare delle rose; le principali varietà utilizzate a tale scopo sono fra le più antiche, rugosa e muscosa, selezionate nel tempo fino a raggiungere una rusticità e un grado di adattamento al territorio che si prestano a una coltivazione “naturale”.

Lo sciroppo di rose si utilizza diluito in acqua (1:5 circa) fredda o calda, non è un prodotto alcolico.

Attraverso ricerche sui testi e la raccolta sul campo di testimonianze sulla preparazione e l’utilizzo, si sono potute ricostruire le antiche ricette dello sciroppo e della confettura di rose, per salvare dall’oblio un prodotto tradizionale dalle molte virtù. Lo sciroppo di rose non contiene alcun tipo di colorante né conservante; viene prodotto in piccoli laboratori coi fiori coltivati nella valle, senza l’uso di antiparassitari o prodotti chimici, e contiene solo rose, zucchero e limone.

“L’infuso e lo sciroppo di rosa sono dei tonici fortificanti per i polmoni e svolgono un’azione tonica su tutto l’organismo: raccomando l’infuso e lo sciroppo, in particolar modo, agli abitanti delle metropoli che sono preoccupati per le condizioni del loro apparato respiratorio, ai convalescenti e agli anziani. I bambini gracili ne trarranno un prezioso aiuto per superare certe crisi della crescita”
(Maurice Mességué, Il mio erbario, 1983).

Associazione Le Rose della Valle Scrivia


Profumatissima Acqua di rose
Profumatissima e pura, prodotta esclusivamente con le nostre rose rugose e muscose, coltivate in Alta Valle Scrivia senza impiego di ausili chimici.

  • Tonifica la pelle, ha effetto disinfettante, antisettico, astringente e lenitivo; riequilibra e riduce l’eccesso di sebo; calma rossore e infiammazione delle pelli sensibili; lenisce ustioni e ferite e può essere usata anche come dopobarba. È adatta anche per la pelle delicata dei bambini.
  • Efficace per il peeling del viso, mescolata in parti uguali con zucchero e miele: massaggiare delicatamente, sciacquare con acqua tiepida e tonificare con acqua di rose.
  • Applicata su dischetti di cotone decongestiona gli occhi stanchi.
  • Come colluttorio profuma la bocca e sfiamma le gengive.
  • Aggiunta all’acqua del bagno allevia lo stress e riduce le tensioni.

 

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